10 Marzo 2012 in Biblioteca, Blog, Download, Pubblicazioni, Recensioni, Storia

Storia e Strategia della Pirateria Barbaresca

da Storia e Strategia della Pirateria Barbaresca di Vincenzo Scarpello

…. Nel 1537 la situazione geopolitica europea era mutata, con la lotta tra Francia e Spagna per la successione al Ducato di Milano. Francesco I di Francia adottò un espediente strategico molto rischioso, alleandosi con Solimano. Il primo avrebbe impegnato le armate imperiali nel Nord, il secondo nel Sud dell’Italia. Il fronte meridionale fu affidato da Solimano a Barbarossa, il quale dall’Epiro mosse verso la Puglia, sbarcando nel Salento nel Luglio ed occupando Castro (Otranto e Brindisi, ben fortificate dalla perizia di Ciro Ciri non erano più obiettivi facili da conquistare). Dal Porto roccioso avrebbe creato una testa di ponte per la conquista dell’Italia, così come era negli intenti di Maometto II e del suo ammiraglio Mohamed Gedik nel 1480.


Andrea Doria riuscì a radunare a Messina una flotta di 38 galere e 2 galeoni, con la quale, anch’egli memore dei successi del 1481 degli Aragonesi, colpì mortalmente la catena logistica del Barbarossa dall’Epiro, dove si era appostato, catturando 14 schirazzi provenienti da Alessandria e colmi di vettovagliamenti e rifornimenti diretti in Puglia. Ariadeno Barbarossa fu costretto così a togliere l’assedio da Castro e a tornare a mare per affrontare la flotta di Andrea Doria, forte di 42 unità, e porre l’assedio a Corfù per conquistarla ai Veneziani, ai quali Solimano nel frattempo aveva dichiarato guerra. Qui Doria riuscì, nello scontro di Paxso, a catturare 11 galere, 800 prigionieri e 60 cannoni. Nonostante Barbarossa dal mare e Solimano in persona da terra, avessero investito le 48 piazzaforti venete con tutta la loro potenza, i difensori, avuta manforte dal Papa, non solo opposero una resistenza efficace, ma passarono al contrattacco sottraendo ai turchi importanti punti strategici………….

 

da Storia e Strategia della Pirateria Barbaresca di Vincenzo Scarpello, un ebook di 77 pagine liberamente scaricale dedicato alla pirateria mussulmana

http://culturasalentina.files.wordpress.com/2011/03/corsari.pdf




Lascia un commento

Tecniche e tradizioni locali del Salento. Dalle tecniche edilizie alle pratiche quotidiane. Un po di contributi tra tecnica pura e semplice tradizione orale.

La pagina sul telaio salentino.

Lo schema e gli elementi del telaio per tessere a licci e pettine della tradizione italiana. Dalla fase dell'orditura, il montaggio dell'ordito e dei componenti. I meccanismi di comando per la tessutura artigianale. Una raccolta di termini dialettali dei suoi componenti. L'articolo qui.

I tufi di Puglia

Un saggio sulle pietre di Puglia, sull'uso in edilizia della Pietra Leccese, le tecniche di restauro e conservazione.

I ricordi di un adolescente sul Largo di San Vito ad Ortelle, luogo di libertà ed anarchia. Un lungo flashback sulla vita di una comunità e di un luogo molto particolare. Racconti di taglio autobiografico per descrivere usi e costumi, vizi e virtù di una piccola comunità negli anni settanta al sole di uno spazio antico e misterioso. Dalla descrizione dei luoghi alle tante libertà che su questi spazi la comunità ortellese ha svolto in tanti secoli. Fu cava, discarica, giardini, campo da gioco, culto, cimitero, fiere, feste, gioco, tutto insieme e in solo posto. Il mondo visto da qui in compagnia dei coetanei tra la fine dell'era arcaica e i tempi moderni. La fine del mondo agricolo e dei giochi poveri. I segni del boom demografico degli anni sessanta. Un paese sano e vitale pieno di ingenue speranze. Qui la prefazione

Una raccolta di tanti piccoli documenti di interesse storico locale. Saggi raccolti da scritti editi ed inediti e da riviste del passato, commentati e integrati in articoli più organici per una facile lettura.

Tra questi la Storia delle Confraternite in Ortelle da un saggio di F. G. Cerfeda. documenti originali dall'Archivio diocesano. E ancora sul tema, la cappa dei Confratelli. Storia delle Confraternite, delle regole e l'evoluzione delle associazioni laiche. Un articolo sulla veste delle varie confraternite.

Nella sezione Biblioteca sono recensite le più importanti fonti bibliografiche di interesse. I testi più antichi o di dificile reperimento sono disponibili al download in formato .pdf

Pagine speciali sono dedicate al Castello di Castro, con informazioni e disegni originali ripresi dai lavori di restauro. Un'ampia documentazione sulle vicende delle ricerce archelogiche svolte nel territorio di Castro è disponibile con l'ausilio di grafici e video documentali.

By browsing this website, you agree to our privacy policy.
I Agree