Sulla “Conca d’oro” Salentina – Castro
Gregorio CARRUGGIO
Sulla “Conca d’oro” Salentina – CASTRO
da Il Salento – Almanacco Illustrato
Volume V – 1931 – Pagg. 246-259
Lecce – Ed. l’Italia Meridionale – Lecce
Il lungo articolo non è firmato e probabilmente è dello stesso curatore dell’almanacco, Gregorio Carruggio. Tra i tanti articoli che componevano questi almanacchi, tra esaltazione del regime fascista, pubblicità commerciali, professionali e mediche si possono trovare informazioni di cronaca di prima mano. Dopo la disgressione sui soliti problemi sul turismo locale (già nel 1931) si ritrovano in serie alcune informazioni dirette sull’attività turistica, sulla pesca e sull’avanzamento delle opere pubbliche. Il costo del pesce nel 1931, una veloce descrizione della pesca con la lampara appena introdotta a Castro, i risparmi di 14.000 lire grazie al lavoro gratuito dei pescatori sul cantiere della provinciale Vignacastrisi-Castro Superiore del 1922, economie che consentirono la realizzazione di via Scalo delle Barche. Dietro le adulazioni al Podestà locale, Luigi Schifano, un ufficiale medico, invalido della prima guerra, che arrivò al grado di federale nel Partito Fascista, si leggono tante piccole informazioni. Soprattutto le illustrazioni ci consentono datazioni certe su molte opere trasformative a Castromarina.
Documento disponibile in .pdf a questo link
Lascia un commento
Devi essere connesso per inviare un commento.